Come creare un budget personale in 5 passi

Indice

Se stai cercando un budget personale già precompilato e pronto all’uso su un foglio excel risolviamo subito la cosa.

Lo trovi qui sotto:

L’ho chiamato “Il Metodo Re di Denari” perchè non è solo un foglio di budget personale. 

Si tratta di una vera a propria guida pratica e operativa per la gestione personale del denaro.

Il foglio contiene anche istruzioni passo-passo per costruire un fondo di emergenza. E altri spunti pratici per non saltare per aria (finanziariamente intendo).

Ora comincia l’articolo vero.

Da ora in poi vediamo come costruire un budget personale da zero. Otterremo lo stesso risultato della guida sopra, ma vediamo come sono scorporati i vari passaggi.

quindi, ora vediamo più nel dettaglio come creare un budget personale.

Ma perché ti serve?

Fare budget significa:

  • prendi tutti i tuoi guadagni
  • poi prendi tutte le tue spese
  • le categorizzi (mutuo/affitto, bollette, automobile eccetera)
  • fai la sottrazione tra guadagni e spese
  • così trovi il tuo risparmio (o il tuo non risparmio)
 

Poi ottimizzi:

  • prendi tutte le tue spese
  • le dividi in necessità e svago
  • e ci lavori sopra per ridurle (o modificarle)
 

Per diverso tempo ho inteso il budget personale come una restrizione.

Mi davo delle regole standard del tipo:

Quest’anno non spendo più di tot in vacanze. E non spendo più di tot in cene fuori. E non spendo più di tot in blablabla…Non avevo motivazioni particolari per limitare questa o quella voce di spesa. Le scrivevo e basta.

Che dici, funziona?

Il senso del budget personale

Funziona a metà.

Darsi una regola è un ottimo principio di base. Obbliga a stare attenti e a risparmiare.

Così, facevo anche delle rinunce, in nome del mio budget personale.

Poi, con il tempo, su certe cose mi sentivo limitato. E anche un po’ frustrato. 

Ad esempio, volevo spendere di più per la mia formazione. 

Entravo quindi in conflitto. Da una parte la regola di risparmio. Dall’altra il cuore, che mi spingeva a spendere soldi in cambio di molta soddisfazione.

Ecco cosa ho capito: il budget personale deve avere un senso pratico.

Da un lato, non rinunciare al risparmio.

Dall’altro, non rinunciare alle spese che ti fanno stare bene davvero. 

Da qui ho sviluppato un diverso concetto di budget.

Ecco il mio processo in 5 passi per creare il tuo budget personale.

1. Budget personale: ecco come partire

Il vero punto forte del budget personale è che dà una direzione alla tua vita economica. Ti orienta al risparmio e ti permette di mettere soldi da parte con costanza.

Ricordati infatti che il risparmio è il vero motore di ricchezza.

Mantieni questo potente principio come punto di partenza.

Usa il budget pesonale come una guida. Attraverso questa bussola riesci a prendere decisioni migliori.

Il piano rischia di fallire quando a questo straordinario fattore benefico associ delle restrizioni random.

Questo significa che le restrizioni:

  • che non si scontrano con la tua essenza umana non ti pesano
  • ma quelle che urtano il tuo modo di essere sono insopportabili

Torneremo su questo punto nel passo 5. Intanto prendi il risparmio come punto di partenza del tuo budget personale.

2. Focus sui guadagni

Il prossimo passo per il tuo budget personale è focalizzarti sui guadagni.

Crea una tabella fatta così:

Inserisci nella colonna dell’importo annuo la somma. Adegua la tabella alle tue esigenze.

Perché partire dai guadagni?

Per prima cosa, perché ti accende. Partire da quanto guadagni mette subito in moto il tuo benessere psicologico.

Secondo: partire da qui ti permette di stabilire subito il tuo obiettivo di risparmio.

3. Pianifica il risparmio nel tuo budget personale

Ora che conosci quanto guadagni stabilisci il tuo obiettivo di risparmio.

Questo è un punto importante per il tuo budget personale: decidi quanto risparmierai prima di spendere il resto.

Il gruzzolo che crei andrà a rimpolpare i futuri investimenti. O i grandi acquisti della tua vita, come una casa di proprietà.

Una regola nota è quella introdotta da Elizabeth Warren nel suo All Your Worth: The Ultimate Lifetime Money Plan.

La regola si chiama 50/30/20.

In sostanza dice di destinare il 50% del proprio reddito alle spese necessarie (come mutuo/affitto, bollette eccetera), il 30% allo svago (ristoranti, vacanze…) e il 20% al risparmio:

Ti rimando a questo link il semplice funzionamento.

Puoi quindi stabilire il tuo obiettivo di risparmio pari al 20% del tuo reddito.

E se sei giovane, cerca di aumentarlo.

Ci saranno fasi della tua vita in cui risparmiare così tanto sarà molto impegnativo o addiritttura impossibile.

Ecco perchè devi sfruttare al massimo le fasi della tua vita in cui lavori, guadagni, ma non hai uscite significative (come il mantenimento di una famiglia, per esempio).

Una dritta: forza il risparmio.

Io faccio così:

  1. prendo lo stipendio
  2. sposto subito il risparmio su un altro conto
  3. spendo il resto

 

Non tutti i mesi riesco a spostare la stessa quota sull’altro conto.

È normale. Alcuni mesi spendo più di altri per forza di cose (come quando vai in vacanza).

Quindi faccio un controllo ogni 3 mesi. Mi focalizzo sul totale. Se vedo che sono indietro nella mia tabella di marcia, nei mesi successivi risparmio di più. 

Abituati a ragionare partendo dal risparmio.

Sposta fisicamente i soldi altrove in modo regolare. Creerai una forte abitudine positiva.

4. Budget personale: monitora le tue spese

Ciò che ti è rimasto va diviso tra spese necessarie e svago.

Ma come fai a sapere dove spendi i tuoi soldi?

Ti serve uno strumento di raccolta delle spese. Hai due modi:

  1. Usi un’app come Money-Pro.
  2. Costruisci una tabella come quella che ti mostro più sotto.

 

Io uso entrambi i metodi.

Uso l’app per la raccolta di tutte le spese. È veloce e intuitiva, bastano pochi secondi per inserire i dati. Ci vuole costanza, ma lo sforzo è ampiamente ripagato.

Ogni anno raccolgo i dati dall’app e li metto nella tabella che ti mostro sotto. Così posso creare il budget per l’anno dopo.

Guarda.

#1 - Money Pro per la gestione delle spese

Money- Pro funziona così.

Hai pagato la bolletta dell’elettricità.

Apri l’app, scegli il giorno:

Scegli l’icona delle bollette (le icone dove hai già speso si colorano di arancio):

Prosegui scegliendo la voce dell’elettricità: 

Inserisci l’importo e il metodo di pagamento (bancomat, contanti eccetera).

Con questi semplici passaggi registri tutte le tue spese.

A fine anno hai una cosa del genere:

L’app registra e categorizza tutte le spese. È l’ideale per lavorarci sopra.

#2 - Tabella per la pianificazione del tuo budget futuro

Grazie ai dati di Money-Pro, a fine anno puoi costruire una tabella come quella sotto:

Qui sotto ti lascio il modulo da compilare per avere in regalo il foglio excel così come l’ho costruito per me:

Domanda.

Ma se nell’app hai già tutto, perché fare una tabella?

In app Money-Pro ti mostra dati e statistiche, anche annuali.

Io mi sono costruito una tabella per riflettere meglio sulle spese e creare un budget per l’anno successivo.

Dai priorità alle spese intelligenti dalle quali ottieni un ritorno in termini di qualità della tua vita.

5. Crea il budget personale sulle tue reali esigenze

Ora che conosci nel dettaglio dove spendi i tuoi soldi puoi ottimizzare le spese.

Per ottimizzazione delle spese intendo:

  1. priorità alle spese che aumentano la qualità della tua vita
  2. eliminazione delle spese che non ti danno un reale vantaggio

 

In questo modo elimini il più possibile la componente restrittiva del budget, perché lavori su spese che non ti causano conflitti. E al tempo stesso:

  • puoi risparmiare di più
  • spendi meglio i tuoi soldi

 

Se sei in una situazione in cui le tue spese sono maggiori dei guadagni:

  1. elimina delle intere categorie di spesa
  2. cerca le aree in cui hai spese variabili che puoi eliminare o ridurre

 

Un esempio?

Nel 2019 mi sono accorto che spendevo circa 1.000 € all’anno tra:

  • spese telefoniche
  • spese di tenuta conto della banca
  • abbigliamento comprato e mai messo
  • un’assicurazione che non mi serviva davvero
  • membership a pagamento che sfruttavo molto poco

 

Identificate e del tutto eliminate (come le spese di tenuta conto e l’assicurazione) o molto ridotte (come un piano telefonico più conveniente).

Può essere che nonostante questi sforzi i tuoi risparmi ancora non crescano. In questo caso puoi puntare a migliorare le tue competenze per venderle meglio nel mondo del lavoro. Te ne parlo in questo articolo.

In azione

In questo articolo ti ho mostrato un processo in 5 passi per creare un budget personale efficace.

Ricorda la potenza del budget.

Ti permette di pianificare

  • quanto spenderai
  • quanto risparmierai
  • quali sono le tue abitudini di spesa

 

Per creare un budget efficace, concentarti su due cose:

  1. il tuo obiettivo di risparmio
  2. le tue reali esigenze, cioè quelle che aumentano la qualità della tua vita

 

Per oggi è tutto.

Tu usi un budget personale?

 

Un abbraccio,

Francesco

Share:

Le tue finanze ti tolgono il sonno?

Conquista la sicurezza economica con il Metodo Re di Denari.

Iscriviti e scaricalo in regalo.

More Posts

4 risposte

    1. Ciao Aniello, facciamo un esempio. Se hai stimato di risparmiare il 10% del tuo reddito, il mio consiglio è quello di fare un controllo mensile. Ogni mese dovresti riusire a risparmiare la cifra che ti sei imposto. Probabilmente, non tutti i mesi ci riuscirai, perchè capiteranno spese improvvise o altro. Ti consiglio quindi di fare anche un controllo trimestrale, o semestrale, per vedere se riesci a stare “al passo” nel tempo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *